60 compresse
Modalità d’uso: una alla sera
Quantitativi per dose giornaliera: e.s. Monascus 200 mg di cui Monakolina K 10 mg
Attività fisiologica:
Il riso rosso fermentato si ottiene dalla fermentazione del micro-fungo Monascus purpureus sul riso. Grazie a questa fermentazione viene prodotta una sostanza chiamata Monakolina K o lovastatina, o meglio conosciuta come “statina vegetale”. La monakolina K è in grado di inibire in parte la produzione di colesterolo nel fegato.
Il riso rosso fermentato è quindi un ottimo rimedio per le persone che, nonostante un’alimentazione sana, sono portate ad avere alti livelli di colesterolo totale.
Solitamente è bene fare dei periodi di circa 2-3 mesi col riso rosso fermentato alternati a periodi di assunzione di piante che aiutano il fegato nella sua funzione, come carciofo, boldo, tarassaco.
In questo modo si avranno degli ottimi risultati intervallati da delle pause.
L’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) ha autorizzato il claim secondo cui la monacolina K presente nel riso rosso fermentato contribuisce al mantenimento di livelli ematici di colesterolo nella norma. Tale claim può però essere utilizzato solo nel caso di prodotti che forniscono un apporto giornaliero di monacolina K da riso rosso fermentato pari a 10 mg, come questo di Nonna Ortica. Inoltre è arricchito dal Coenzima Q10.
Ricordiamo che è bene chiedere sempre il parere del proprio medico in caso di valori ematici alterati.